Nell’Albergue di Irun la sveglia suona alle 6.00, non è una classica campana o un ticchettio elettronico, è nientepopodimeno che un canto gregoriano in filodiffusione in tutte le camerate!
Per sveglia alle 6.00 canti Gregoriani in filo diffusione. Anche questo è Cammino!
Ci raduniamo insieme agli altri pellegrini attorno al tavolo della colazione e facciamo conoscenza con quelli che diventeranno delle facce conosciute. C’è una coppia di ragazzi spagnoli, un uomo irlandese di mezza età, una ragazza italiana e una giovane polacca che è arrivata con l’autobus stamattina da Lione dopo aver camminato 2 mesi partendo dalla Polonia con uno zaino da 20 kg. Mitica!
Oggi ci attende una tappa abbastanza impegnativa, 27 km e 750 metri di dislivello. Il sentiero si snoda lungo la costa con lunghi tratti protetti da boschi di pino marittimo ed eucalipto.
Quando la vista si apre sulla scogliera la fatica del saliscendi viene immensamente ripagata dal meraviglioso panorama. Caratteristico il passaggio via mare a bordo di un battello “Caronte” per passare da una sponda all’altra del golfo di Pasaia, circa a metà strada tra Irun e San Sebastian.
Arrivati a Donostia (nome basco di San Sebastian) prendiamo gli ultimi 3 posti rimasti liberi all’Albergue Municipale del Pellegrino, allestisto in maniera moooolto spartana nel cortile di una parrocchia, ma posizionato in centro davanti alla spiaggia. Poi subito di corsa a fare il bagno nell’Atlantico al tramonto! Impagabile.
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del Cammino del Nord:
Giorno 02
Da San Sebastian a Orio
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del Cammino del Nord:
Preludio a Bordeaux