La pioggia ci sveglia col suo ticchettio sulla tettoia dell’ostello già alle 5 della mattina. Le previsioni non mentono, giornata dì pioggia oggi.
Passiamo tutta San Sebastian e la bellissima spiaggia della Concha, con le residenze liberty della Spagna bene del secolo scorso.
La prossima meta è Orio. Un paesino lungo uno dei golfi che si susseguono lungo tutta la costa basca.
Sembra di essere in un luogo imprecisato tra Irlanda, Svizzera e Francia. Prati di felci e verde, tanto verde.
L’itinerario si snoda lungo un’antica strada romana che sale e scende dentro al bosco lungo la costa avvolta nella bruma della giornata piovosa con il rumore delle onde dell’oceano vicino.
La pioggia rende tutto un po’ più difficile. Bisogna evitare il fango, la pioggia continua a spruzzare il viso e i sassi lisci della strada romana sono scivolosi. Sotto lo shell in goretex si suda e bisogna trovare l’equilibrio tra fresco, caldo, bagnato dentro e bagnato fuori, ma l’importante è arrivare con lo zaino asciutto!
A Orio arriviamo da Rosa, che gestisce “Orioko Aterpetxea”, ovvero “l’albergo di Orio” in basco, poco dopo il Monastero San Martin. Cena favolosa di 3 portate servita da un trio di donne basche di grande piglio.
La cucina è un piccolo bungalow sul prato della collina dove risiede l’albergo, uno dei primi del Cammino de Nord, da cui si gode la vista su tutta la valle.
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del Cammino del Nord:
Giorno 03
Da Orio a Zumaia
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del Cammino del Nord:
Giorno 01
Da Irun a San Sebastian.