L’alba si alza su Zumaia e ce ne vuole per svegliarci, ci eravamo già abituati alle sveglie nelle camerate degli ostelli e la cella tutta per noi del monastero non aiuta!
Storie del Cammino. A Zumaia Joshua ci ha raccontato la storia del monastero e la sua esperienza legata al Cammino di Santiago. Leggi: Diario di un Hospitalero
Il flusso del cammino forma delle comunità itineranti. Si cammina insieme, ci si lascia e ci si ritrova. La mattina alla panetteria di Zumaia ritroviamo Alessandro, Alicia, e un altro gruppetto di persone con cui iniziamo a camminare verso la prossima destinazione: Deba.
Decidiamo di abbandonare la via ufficiale per percorrere i sentieri lungo la costa che ci viene raccontata come uno dei luoghi più belli di tutto il tragitto fino a Santiago.
Iniziamo a salire e scendere per una serie di colline verdissme entrando e uscendo dalle pinete, attraverso pendii di felci ed erica lussureggiante. Pascoli, pecore, mucche, cavalli, fattorie popolano questo paesaggio calato lungo l’oceano.
Più avanti iniziano ad aprirsi i faraglioni spettacolari della costa che tagliano mare e terra con faglie rocciose verticali erose dal vento e dal mare. Le continue salite e discese lungo i pendii costieri sono ripagate.
Dopo circa 8 chilometri Pietro si ferma. Piange. Sta male.
Il dolore ai piedi dei giorni passati non è passato e nonostante l’entusiasmo ora il male è troppo. Lasciamo il gruppo e ci fermiamo per quasi un’ora.
Si scherza, si gioca, ascoltiamo la musica e ripartiamo con calma inventandoci storie e giochi. Funziona.
A Deba arriviamo poco dopo pranzo ma è tutto pieno.
La via del Cammino del Nord mai come quest’anno ha ricevuto un tale afflusso di pellegrini. Gli albergue sono pochi e tutti pieni.
È cosi che finiamo a Ondarroa, 2 golfi più avanti, poco fuori dalla via del cammino. Una cittadina di pescatori. Troviamo posto in un’ostello esposto a picco sull’oceano. La famiglia che lo gestisce è incredula. Non hanno mai visto così tanti turisti.
Il posto mantiene il fascino decadente di queste cittadine basche apparentemente indifferenti al turismo che le sta scoprendo.
Vai alla tappa successiva
del Cammino del Nord:
Giorno 05
Da Deba a Markina
Vai alla tappa precedente
del Cammino del Nord:
Giorno 03
Da Orio a Zumaia