Oggi si riparte! Non l’avevamo messo in conto ma un giorno di pausa ci ha spezzato le gambe. La tensione è calata e riprendere il ritmo è duro per tutti e tre.
Ieri sera io avevo la febbre, Pietro il mal di pancia e Tommaso la tendinite al ginocchio… insomma una famiglia di catorci.
Prossima tappa Pobena, si torna finalmente verso il mare.
Decidiamo di uscire da Bilbao in metropolitana per iniziare il cammino da Las Arenas. Qui attraversiamo il fiume con lo spettacolare Ponte di Vizcaya, unico nel suo genere e dal 2006 dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Gli abitanti del posto lo chiamano Puente Colgante, termine spagnolo che significa “Ponte sospeso”. È il più antico ponte trasportatore del mondo e venne costruito nel 1893, progettato da Alberto Palacio, uno dei discepoli di Gustave Eiffel.
Da Portugalete imbocchiamo la pista ciclabile e pedonale che ci porterà sino al mare. Attraversiamo dapprima la trafficata periferia e zona industriale per addentrarci finalmente nei primi paesaggi Cantabrici. La giornata è calda e soleggiata, fatichiamo un po’. È giunto il momento di sfoderare l’arma segreta per i momenti di umore più basso: i podcast di 610! La mitica trasmissione radiofonica di Lillo e Greg è sparata a tutto volume dal mio cellulare e ritroviamo la carica.
Nel giro di un paio d’ore arriviamo alla spiaggia. Bellissima, quasi un miraggio. Le dune di sabbia si fondono con l’erba rigogliosa e i canneti. La voglia di tuffarsi è forte ma prima bisogna trovare alloggio in albergue! Gli ultimi 3 letti disponibili ci aspettano, era destino. Ci infiliamo di corsa i costumi da bagno e dritti filati in spiaggia.
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del Cammino del Nord:
Giorno 10
Da Pobeña a Castro Urdiales
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Bilbao