Cominciamo subito nello sfatare il mito che il Giappone sia una delle mete di viaggio più care.
Se organizzato per tempo, se si decide di alternare soggiorni in ostelli economici, case in affitto su airbnb (anche se ultimamente sta diventando un po’ difficoltoso) e pochi selezionatissimi ryokan (locanda tradizionale giapponese dotata di bagni termali: gli onsen) e, soprattutto, se si ha la pazienza e la fortuna di trovare su internet dei voli economici, il gioco è fatto.
Si può partire alla volta del Giappone con un budget ragionevole!
Per prima cosa scandagliare il web alla ricerca del volo più economico, ci sono svariati siti da consultare oltre a quelli delle compagnie aeree. Noi siamo stati super fortunati e abbiamo trovato un’offerta imperdibile #errorediprezzo sul sito www.piratinvolo.com: 180€ a testa volo A/R Srilanka Airlines (operated by Lufthansa) da Milano Malpensa a Tokyo Narita con scalo a Francoforte!
Offerta vista e acquistata al volo, senza pensarci su due volte. Con queste occasioni va così. Il periodo era perfetto, partenza il 24 dicembre con rientro il 9 gennaio. Avremmo passato le vacanze di Natale e Capodanno in Giappone!
Dopo aver prenotato il volo ci si può dedicare alla parte più divertente, programmare l’itinerario di viaggio.
Il nostro prevedeva 16 giorni, 2 dei quali trascorsi in aereo, e 14 notti.
Volendo coniugare al classico tour Tokyo – Kyoto – Hiroshima anche qualche giorno alla scoperta del Giappone rurale, visto il periodo invernale, abbiamo aggiunto al nostro itinerario anche le Alpi Giapponesi, la penisola di Noto e il giardino Kenrokuen di Kanazawa considerato uno dei più bei giardini del Giappone da visitare con la neve.
Decise le destinazioni principali, si può cominciare la ricerca degli alloggi migliori lungo il percorso. Vi consigliamo di prenotare con largo anticipo, almeno 5 mesi prima, per non rischiare di trovare tutte le strutture migliori già piene. Come potete immaginare i giapponesi sono un popolo organizzato che ama programmarsi per tempo 😉
Piattaforme consigliate per prenotare gli alloggi in Giappone:
· Ostelli e hotel economici www.booking.com
· Appartamenti o stanze private www.airbnb.it e en.stayjapan.com
· Ryokan in zone rurali www.japanican.com e www.ryokan.or.jp
Abbiamo suddiviso le tappe così:
Giappone tour classico: parte 1
Tokyo – 4 giorni di visita e 4 notti. – Abbiamo optato per soggiornare in appartamento, molto più economico rispetto agli hotel. Su airbnb abbiamo trovato un comodissimo monolocale nel quartiere di Chuo-ku, posizione perfetta sia per la metropolitana che per la stazione ferroviaria. Per 4 notti per 3 persone in monolocale la spesa totale è stata di 345€
Per scoprire cosa abbiamo fatto a Tokyo vi rimandiamo all’articolo: Tokyo, come innamorarsi in 5 giorni della metropoli più bella del mondo
Giappone rurale on the road
Il Giappone interiore è meno connesso delle zone costiere, serve quindi munirsi di un mezzo di trasporto indipendente! Per il noleggio di un auto per 5 giorni abbiamo speso 560€. Guidare in Giappone è un esperienza relativamente insolita per gli stranieri e richiede alcune accortezze, qui trovate il nostro racconto su come prepararvi: Giappone on the road, come noleggiare un’auto e prepararsi all’esperienza di guida
Giorno 1 – Partenza da Tokyo, tappa sul lago Kawaguchi ai piedi del monte Fuji e pernottamento a Kōshū a casa di Kazue, antica abitazione tradizionale (risalente a 300 anni fa) trovata su airbnb. 1 notte per 3 persone in stanza privata con cena e prima colazione: spesa totale 120€.
Giorno 2 – Partenza da Kōshū, tappa a Matsumoto per visitare il monumentale castello risalente all’epoca Sengoku e pernottamento a Okuhida-Onsengo nello splendido Okada Ryokan Warakutei. Dormire in un Ryokan è una delle esperienze da vivere durante un viaggio in Giappone. 1 notte per 3 persone in stanza privata: spesa totale 125€.
Giorno 3 – Partenza da Okuhida-Onsengo, prima di ripartire breve visita all’antico complesso termale con i suoi edifici dai tipici tetti di paglia, tappa a Takayama e poi diretti a Shika nella penisola di Noto. Qui abbiamo passato un meraviglioso capodanno nella deliziosa pensione a conduzione familiare Pension Cruise, prenotata su Japanican, ma ora disponibile anche su Booking. 1 notte per 3 persone in stanza privata con cenone di Capodanno e prima colazione: spesa totale 156€.
Giorni 4 & 5 – Partenza da Shika, tour in auto della penisola di Noto e pernottamento per 2 notti a Kanazawa. Visita della città di Kanazawa con il meraviglioso giardino Kenrokuen, il quartiere delle geishe e il quartiere dei Samurai. A Kanazawa abbiamo dormito all’ostello Shaq Bighouse. 2 notti per 3 persone in ostello: spesa totale 130€.
Giorno 6 – Visita al museo della foglia d’oro, partenza da Kanazawa dopo, sosta lungo il lago di per visitare il tempio shinto Shirahige Jinja con il suo torii in acqua, arrivo a kyoto e pernottamento all’ostello Shiori-an.
Giappone tour classico: parte 2
Dal giappone rurale ci si siamo ricollegati al tour classico, nella versione più lunga fino ad Hiroshima. Quindi abbiamo visitato:
Kyoto – 2 giorni di visita e 4 notti – Alla scoperta della Roma del Giappone, la città dei 1000 templi, vero reliquiario della cultura giapponese. 4 notti per 3 persone in ostello a 205€.
Per scoprire cosa abbiamo fatto a Kyoto vi rimandiamo all’articolo: Kyoto, il fascino del Giappone tra templi e tradizione.
Hiroshima e Miyajima – 1 giorno di visita – Facendo base a Kyoto si possono visitare Hiroshima e l’incantevole isola parco naturale di Myjajima, immersa nel pacifico mare interno dell’arcipelago Giapponese.
Osaka e Acquario Kaiyūkan – 1 giorno di visita – Facendo base a Kyoto siamo stati a visitare Osaka e il suo incredibile acquario al cui interno nuota perfino uno squalo balena !!!
Tokyo – 2 giorni di visita e 2 notti –Rientro a Tokyo per gli ultimi giorni dove abbiamo ritrovato lo stesso appartamento nel quartiere di Chuo-ku. E’ stato un po’ come tornare a casa, prima di salutare il Giappone. Visita al Ghibli Museum (imperdibile per gli amanti di Hayao Miyazaki) e al Museo Nazionale a Ueno (dove sono custodite alcune delle opere più preziose della cultura giapponese). 2 notti per 3 persone in monolocale 186€.
Come comportarsi? Il Giappone vi stupirà non solo per il suo aspetto ma per come le persone si relazioneranno con voi. Modi, tradizioni ed una radicatissima educazione del comportamento vi stupiranno. Ecco un piccolo vademecum per arrivare preparati: Giappone le 11 regole d’oro per non fare brutta figura.
Da Tokyo, rientro in Italia con un carico indimenticabile di emozioni e ricordi.
Il Giappone offre tantissime possibilità ed è un paese, come l’Italia, pieno di storia e cultura. Se avete tempi diversi o pensate ad un itinerario alternativo non avete che l’imbarazzo della scelta. Ci sono però alcune esperienze che vale comunque la pena di provare per respirare questa cultura, ecco una selezione minima per noi: Giappone, le 5 esperienze da non perdere.
Il Japan Rail Pass è il modo più conveniente per spostarsi tra le città principali, sono possibili diverse soluzioni; noi abbiamo optato per il JR Pass nazionale da 7 giorni che ti permette di spostarti in tutte le regioni e quindi anche da Tokyo a Kyoto e Hiroshima. Il JR Pass va acquistato in Italia con anticipo, www.japan-rail-pass.it propone dei prezzi vantaggiosi.
Per spostarsi in città la soluzione migliore è sicuramente premunirsi di una carta prepagata Pasmo o Suica che vi permetterà di utilizzare la maggior parte dei mezzi di trasporto (metro, treno e bus) in Giappone. Le carte sono acquistabili insieme al JR Pass sul medesimo sito https://www.japan-rail-pass.it/services
Indispensabile inoltre munirsi di Pocket Wifi, router internet portatile, che vi salverà la vita in più di qualche occasione. Avrete sempre con voi un hotspot a cui collegare i telefoni, permettendovi tra le altre cose di consultare l’app di Hyperdia per aver sempre sottomano gli orari dei treni in caso di imprevisti o cambi di programma. PS: Quando fate una ricerca ricordatevi di togliere il flag dai Nozomi e dalle Private Railways, non coperti dal Japan Rail Pass!
Noi abbiamo prenotato il Pocket Wifi qui japan-wireless.com e lo abbiamo direttamente ritirato all’ufficio postale all’interno dell’aeroporto di Narita al momento dell’arrivo, facile e comodissimo!
Il Pocket Wifi è indispensabile anche se vorrete visitare come noi alcune zone del Giappone rurale perché vi servirà un’auto a noleggio e soprattutto google maps sul vostro smartphone! Ricordate: i navigatori satellitari giapponesi sono solo in giapponese …
Qui troverete tutti i consigli relativi alla nostra esperienza sulle strade nipponiche Giappone on the road, come noleggiare un’auto e prepararsi all’esperienza di guida: Giappone on the road, come noleggiare un’auto e prepararsi all’esperienza di guida.