Creta. La più grande isola, tra tutte quelle di Grecia è stata la culla di una delle prime civiltà avanzate del mondo, quella minoica. Immersa al centro del Mediterraneo, offre oggi mare stupendo, montagne, storia e cultura e un assaggio meno complicato alla Grecia insulare. Vi raccontiamo i nostri tragitti attraverso Creta Sud Occidentale
Creta è grande, esistono quindi aree sviluppate, coste turistiche e zone molto frequentate, ma Creta è anche impervia e molti luoghi sono rimasti periferici, selvaggi e tradizionali. Noi abbiamo cercato proprio quelli!
Spiagge e trekking. Creta Sud Occidentale offre bellissime passeggiate e alcune delle spiagge più indimenticabili che potrete vedere in tutto il pianeta!
Spiagge
“Bolos, Elafonissi, Vai” è la triade delle spiagge da sogno di Creta. In questa zona ce ne sono due: Bolos ed Elafonissi. Sono relativamente vicine, ma è difficile visitarle nella stessa giornata a causa del tempo necessario per percorrere le strade sterrate e i sentieri che vi accedono.
A noi é rimasta nel cuore Bolos con la sua laguna turchese. Anche in Agosto la quantità di persone è accettabile, sopratutto sul lato sinistro della laguna. Difficile da descrivere senza usare iperboli, vi basti pensare che le foto che pubblichiamo non sono state ritoccate nei colori. Una bellezza quasi inverosimile. Bolos si raggiunge attraverso una strada sterrata di 8 km a cui ne seguono un paio di sentiero in discesa (e quindi al ritorno in salita). Tenetene conto per gli orari: qui il sole batte impietosamente e non c’è un albero. Il mattino con il fresco e poca gente rimangono la scelta migliore.
Scendendo sul lato meridionale di Creta si aprono una serie di spiagge minori e calette senza nome che meritano di essere scoperte. Vi segnaliamo solo la più lontana, a Frangokastello, nei pressi della Taverna Argilos, dove una duna di sabbia si è incastrata sotto la scogliera e ne è diventata lo scivolo fino al mare.
Trekking e natura
Il massiccio del Pachnes (2453 metri di altezza) domina queat’area arrivando fino al mare, al punto che una serie di paesini sono collegati solo via nave: Loutro e Agia Roumeli. Sono destinazioni ideali per chi si vuole isolare o vuole organizzare un trekking itinerante. Le navi partono da Sourghia o Hora Sfakion, gli estremi di questo tratto di costa. Da questi porti partono anche le navi per Gavdos, che si vede all’orizzonte, il punto più meridionale d’Europa.
Ad Agia Roumeli sboccano anche le gole di Samaria, principale attrazione naturale di questa parte di Creta. Si accede da Omalos, raggiunta via auto e si percorrono in discesa i 16 km delle gole attraverso i suggeativi canyon scavati nella roccia.
Se volete ridurre i km, avete meno tempo o cercate una meta meno battuta dai turisti, esiste un alternativa minore: le gole di Imbros.
Se poi vi piace camminare, nelle stagioni meno calde merita un escursione la vetta del Pachnes. potrete osservare dai suoi 2453 metri tutto il centro del Mediterraneo. Wow!
La via delle gole di Imbros.
Il percorso si snoda per 8km ed è accessibile in auto anche all’arrivo a Frangokastello. In prossimità dello sbocco a valle delle gole ci sono un paio di Taverne e da qui un locale servizio di pickup vi porterà alla sommità in modo di percorrerle in discesa. La camminata dura 2,5/3 ore. Qui di seguito pubblichiamo la traccia del sentiero che abbiamo percorso.
I centri.
Le grandi strade a Creta sono state realizzate solo al centro nord. Questo ha contribuito a preservare il selvaggio sud ovest che si raggiunge solo attraverso alcune vecchie mulattiere oggi asfaltate ma non sempre larghe a sufficienza per fare passare due auto.
Se non siete arrivati in auto, consigliamo quindi di noleggiare una. Ogni centro ha diversi autonoleggi e sarete liberi di esplorare l’isola!
Noi siamo arrivati a Chania in traghetto con l’auto. Dopo una prima tappa in zona per riposare siamo scesi verso Sourghia e da lì abbiamo proseguito verso est.
Sourghia è la base preferita da molti greci per salpare verso la vicina Gavdos. Il paese è una frazione di poche case con una bella spiaggia che si sta sviluppando solo negli ultimi anni. Da qui parte anche il sentiero che permette di raggiungere a piedi Agia Roumeli, altrimenti collegato solo via nave. Per quanto sia un luogo piacevole e il paese si affacci su una bella spiaggia, non ci sono molte altre ragioni per venire qui oltre all’imbarco e al trekking.
A chiudere questa fila di paesi sulla costa, oltre Loutro, si arriva in auto attraverso l’interno montuoso a Hora Sfakion, porto principale della zona. Noi abbiamo preso il ferry per Gavdos da qui, in quanto solitamente meno affollato.
Da Hora Sfakion verso est si apre una incantevole pianura contenuta tra le selvagge montagne di Creta e il Mar Libico. Panorami forti, terre scure e aperture di grande respiro. Per noi una delle zone più belle dell’isola.
La frazione di Frangokastello prende il nome da un vecchio forte veneziano da cui deriva il suo nome. Poco dopo c’è una bella spiaggia con dune di sabbia. Sempre nei pressi, immerso tra gli uliveti, abbiamo trovato uno degli angoli di pace e ospitalità migliori del nostro viaggio, Captain Tom, il buen ritiro di un vecchio capitano di mare greco.
La strada che porta verso la parte orientale di Creta merita di essere percorsa. Si snoda tra piccoli centri e scogliere a picco, con panorami sempre aspri e selvaggi, vi farà sognare per gli squarci che offre e fermare più volte per assaporare il paesaggio.
Approfondimento | Creta Gluten Gree
La cucina greca è legata alla tradizione del grano come tutte quelle mediterranee ma con un po’ di attenzione ci si può destreggiare bene. Nelle trattorie tradizionali i vostri interlocutori saranno increduli e non capiranno bene cosa è il glutine e perché si debba essere allergici al pane (o almeno quello che si fa qui), ma lo spirito greco di comunità lì renderà degli ottimi complici nel farsi guidare verso la soluzione. Basterà farsi servire delle posate a parte (in Grecia usualmente vengono portate dentro al cesto del pane) e individuare tutti gli alimenti sicuri. In Grecia e sopratutto sulle isole si griglia molta carne e un po’ di pesce, si producono ottimi formaggi e si coltiva verdura fresca! Le patatine fritte inoltre, sono sempre fritte a parte (a volte in Grecia perfino in padella) e rappresentano perciò un contorno vacanziero sicuro. Nei minimarket più forniti troverete inoltre pasta Melissa, una locale pasta senza glutine. Solo a Sourghia, forse per l’alta frequentazione da parte del turismo sportivo, abbiamo trovato presso il locale negozio di alimentare anche gelati con biscotto senza glutine. Pietro si è scatenato!
Approfondimento | Captain Tom
Se volete sperimentare con mano cosa può fare un vecchio Capitano di Mare greco che ha girato il mondo quando decide di costruirsi il suo ritiro rimanendo in contatto col mondo, provate questa guest house. La regola sembra essere : niente di superfluo se non ciò che è fondamentale per rilassarsi e vivere felici. In mezzo ad ettari di ulivi, lontani da tutto, a 40€ al giorno (in alta stagione) potrete soggiornare in un appartamento spartano dotato di sofisticate attenzioni, come il doppio materasso con piumino sottile sotto lenzuolo dei migliori alberghi internazionali, una cucina economica in metallo di costruzione navale, una bottiglia di grappa fatta in casa come benvenuto sempre pronta in frizer, una macchina del caffè per ogni cultura (moka, filtro, cialde), una grande piscina al centro di un perfetto prato all’inglese con pool bar a disposizione degli ospiti 24h per potersi fare in autonomia un caffè frappé tra una nuotata e l’altra. Se poi vi servisse qualcos’altro Tom é sempre a disposizione. Un paradiso.
Approfondimento | Il caldo
Creta è a sud. Molto a sud. Come dire: la Tunisia inizia molto più a nord. Ciò significa che d’estate il sole picchia. E a sud dell’isola gli effetti del Meltemi, i caratteristici venti dell’Egeo che rinfrescano le isole greche d’estate, sono in parte attenuati dalle alte montagne. Questo significa che nelle ore centrali della giornata può fare molto caldo e l’irradiazione solare può essere molto forte. Portate con voi sempre molta acqua e organizzate le giornate tenendo conto di questo aspetto. Meglio svegliarsi presto col fresco e fare una siesta all’ombra durante le ore più calde.