È proprio a Kyoto, antica città di circa un milione e mezzo di abitanti, che ha avuto origine la cultura giapponese. Gli oltre 1200 anni della sua storia e cultura attraggono e stupiscono turisti da tutto il mondo. Noi l’abbiamo soprannominata “la Roma del Sol Levante”.
Questa bellissima città del Giappone è situata nella parte Centro Occidentale dell’isola di Honshu ed è stata la Capitale del Paese dal 794, per volere dell’Imperatore, per più di 1000 anni. Qui ha avuto luogo la nascita di diverse forme d’arte giapponesi, come la famosa cerimonia del the (in giapponese “Cha no yu”); l’arte dell’ikebana, ossia la disposizione dei fiori, nata inizialmente da un’offerta floreale buddista; il teatro Kabuki, creato da una donna, Izumo no Okuni; la Kyomai, una danza tipicamente ballata dalle Geisha e fondata da Yachiyo Inoue.
Solitamente si hanno pochi giorni a disposizione per la visita di Kyoto, anche perché in programma ci saranno sicuramente delle escursioni fuori città! Facendo base a Kyoto ad esempio noi siamo stati in visita giornaliera a Hiroshima e Miyajima e ad Osaka. Dunque non preoccupatevi, basteranno una paio di giorni per visitare le attrazioni principali!
Di seguito una nostra selezione delle 10 cose da vedere a Kyoto:
Kinkakuji, il padiglione d’oro
Il Tempio del padiglione d’oro è il reliquario di Rokuon-ji e uno dei più famosi e visitati edifici del Giappone.
Deve il suo nome alla foglia d’oro con cui è stato ricoperto. Il fatto che sia ricoperto d’oro ha un forte valore simbolico di purificazione da ogni tipo di inquinamento o pensiero negativo ed è inoltre funzionale a creare un particolare riflesso sullo stagno, grazie alla luce del sole.
Il Tempio Kiyomizudera
Fondato nel 778, prende il nome dalle acque sacre della cascata Otowa che si trova proprio sotto la terrazza del tempio, dalla quale è possibile ammirare una splendida vista sulla città.
Il tempio di Kiyomizudera dal 1994 è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO ed è uno dei templi buddisti più famosi di tutto il Giappone.
Nonostante sia stato fondato verso la fine dell’8° secolo, l’attuale complesso risale al 1633 ed è stato realizzato per volere dello shogun Tokugawa Iemitsu nel primo periodo Edo (1631-1633).
Il quartiere di Higashiyama
Per respirare l’atmosfera dell’antica Kyoto Higashiyama è sicuramente il posto dove dovrete andare. Qui potrete passeggiare tra edifici in legno e negozi tradizionali che ricordano i tempi della vecchia capitale. Le strade di questo quartiere sono ricche di ristoranti tipici, café e negozi di souvenir. A Higashiyama potrete visitare diversi templi tra cui il Santuario Jishu, dedicato alla dea dell’amore dove molti visitatori si recano a pregare per la propria vita sentimentale, e il Kodai-ji, tempio risalente al 1606 e costruito in memoria di Toyotomi Hideyoshi, famoso Samurai che unificò il Giappone.
Il Tempio Ryōan-ji
Il Ryōan-ji ,o anche detto Tempio del Drago Pacifico, anch’esso dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco è un tempio della scuola buddista zen Rinzai. Edificato nel 1450, si visita soprattutto per la meraviglia che ospita, il suo iconico giardino di pietre (karesansui).
Fushimi Inari Taisha
Uno dei più famosi santuari shintoisti di tutto il Giappone, divenuto iconico in tutto il mondo grazie ai 5000 torii rossi (porte) che formano un tunnel di circa 4 Km. Passeggiare sotto ai torii è davvero un’esperienza suggestiva! Il santuario è dedicato al dio Inari, divinità del riso e del sake (ossia dell’abbondanza). Sparse per tutto il complesso del santuario troverete alcune statue che rappresentano la volpe: si tratta di un animale sacro per i giapponesi ed è considerato il messaggero del dio Inari. In alcune raffigurazioni le volpi tengono tra le loro fauci una chiave: si tratta della chiave del granaio.
Il quartiere di GION
La zona più famosa di Gion è Hanami-koji Dori che parte da Shijo Dori fino al Tempio Kenninji e lungo la strada ci sono ristoranti, sale da tè tradizionali, negozi, café. E’ molto probabile incontrare qualche geisha in questa zona. Il Kenninji è il più antico tempio buddista Zen di Kyoto e il suo fondatore, il monaco Yousai, è conosciuto per aver introdotto in Giappone la filosofia Zen e l’usanza del consumo del tè. Non lasciatevi ingannare dall’esterno un po’ anonimo, perché all’interno il tempio merita di sicuro una visita, in particolare per i suoi giardini zen, per il paravento dorato su cui sono raffigurati il Dio del Tuono e il Dio del Vento.
Passeggiata del Filosofo
In giapponese la chiamano Tetsugaku-no-michi e si estende per circa 2 Km partendo dal Tempio Ginkaku-ji fino ad arrivare al Tempio Nanzen-ji, costeggiando il canale. Per percorrerla tutta impiegherete circa mezz’ora. Questo percorso venne chiamato così dopo la morte del famoso filosofo Nishida Kitaro, il quale percorreva quotidianamente questa strada per andare all’Università e durante il cammino era solito meditare su questioni filosofiche.
Arashiyama e la foresta di Bambù
Località incastonata fra le montagne a ovest della città (20 minuti di treno) e circondata da foreste. Arashiyama è densa di storia e di bellezza ed è divenuta famosa in tutto il mondo per la sua foresta di bambù che viene definita la “foresta incantata”.