Questo è il racconto tappa per tappa del nostro viaggio on the road dall’Italia alla Scozia e ritorno. Ci siamo avventurati per 6400km, attraversando l’Europa da sud a nord e ritorno. In Scozia abbiamo attraversato terre forti e selvagge fino alle Ebridi esterne, passando per le Highlands, e poi giù verso lo Speyside, la terra del whisky, i monti Cairngorms fino alla nobile Edimbugro. Nella nostra attraversata dell’Europa abbiamo incontrato antiche città di confine come Lille e Liegi, centri di ricerca internazionale (il Cern), luoghi di re e champagne (Reims) e centro economici e culturali come Monaco di Baviera.
Questo è il diario tappa per tappa dall’Italia al centro dell’Inghilterra, passando per Ginevra, Reims e Lille
1. Dall’Italia a Ginevra
Keywords: Aosta, Ginevra, Cern, Jet d’eau
La prima tappa del nostro viaggio discussa con Pietro, da vero fan di Big Bang Theory, è l’acceleratore di particelle del Cern!
Percorsa tutta la pianura padana verso ovest siamo risalisti verso Aosta, dove ci siamo fermati per il pranzo. Aosta è un ottima sosta lungo il percorso verso il valico del Monte Bianco prima di arrivare a Ginevra. Aosta è una città romanica, costruita qui per la sua posizione strategica ai piedi della Alpi. L’impianto romano è ancora molto presente. Si possono visitare diversi luoghi tra cui i più famosi sono forse il teatro romano e l’arco di Augusto. Lungo il suo corso principale si possono trovare molti negozi dove assaggiare le leccornie locali.
Ripartiti da Aosta, abbiamo attraversato il tunnel del Monte Bianco e siamo arrivati a Ginevra. Qui abbiamo aspettato l’imbrunire sulle sponde del lago davanti al “Jet d’eau“, il getto d’acqua di 140 metri di altezza che è diventato simbolo della città. Sulle sponde del lago sono attrezzati diversi bar che servono aperitivi e patatine da cui godersi il tramonto.
Siamo poi rientrati in albergo per andare a letto presto e poter arrivare di prima mattina alla visita al Cern.
2. Da Ginevra a Reims
Keywords: Cern, Atlas, Reims, Notre-Dame de Reims, Champagne
Il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare è un posto magico per tutti gli appassionati di scienze. Qui il gruppo di scienziati internazionale più numeroso ed composito del mondo ha condotto le ricerche sulla natura della materia attravero i più grandi acceleratori di particelle del pianeta. Qui è stata provata l’esistenza della “particella di dio”, il bosone di Higgs. E qui un ricercatore nel 1989 ha inventato il world wide web.
Il centro è costruito in una lingua di terreno tra Svizzera e Francia. Questa posizione ha fatto si che negli anni, con la crescita delle attività, la stessa sede del Cern arrivasse ad occupare aree ad entrambi i lati del confine, diventando di fatto un luogo sovranazionale. Al Cern si respira in ogni angolo il concetto di scienza universale che unisce i popoli.
La visita permette di visitare il Synchrocyclotron, il primo acceleratore di particelle del centro, la sala di controllo dell’esperimento Atlas (il più grande misuratore di particelle mai realizzato, situato lungo il Large Hadron Collider, il più lungo acceleratore di particelle del mondo con la sua circonferenza di 27) e il museo del Cern. Le guide alla visita sono scienziati che lavorano al centro che spiegano il proprio ruolo e gli esperimenti di cui sono responsabili. Sembra proprio di prendere parte a una puntata di Big Bang Theory!
Singoli e piccoli gruppi non possono prenotare, motivo per il quale ci siamo presentati con qualche minuto di anticipo per riuscire a partecipare al primo gruppo del giorno!
In questo modo non ci sono problemi. Qui tutte le informazioni generali: Cern Visitors Center.
Ad ottobre 2023 è stato inaugurato anche il CERN Science Gateway, il centro di accoglienza per i turisti progettato da Renzo Piano.
Finita la visita, siamo partiti per Reims, in Francia!
Reims non solo è il luogo reale e simbolico più importante di Francia, ma è anche uno dei centri della cultura del vino mondiale. Reims infatti è la capitale della regione dello Champagne. Qui, a pochi metri una dall’altra hanno sede tutte le cantine più famose del mondo del famoso vino dalle magiche bollicine.
Reims è una bellissima città francese, con un grande centro pieno di locali e palazzi storici. Le vie sono ariose ed è piacevole passeggiare addentrandosi verso la sua imponente cattedrale. Notre-Dame de Reims è una delle chiese gotiche più imponenti al mondo, è posta proprio al centro della città e qui sono stati incoronati quasi tutti i re di Francia dal 987 al 1825 per 33 incoronazioni.
Dopo una passeggiata per il centro città siamo andati a cena all’Atelier Mala, un ristorante che ripropone in modo artigianale la cucina cinese dello Sichuan. Qui abbiamo trovato dei nudles senza glutine tra i più buoni mai assaggiati!
A Reims regnano l’architettura (da vedere assolutamente anche l’Abbaye de Saint-Remi) e il vino. Passare per Reims merita infatti anche una visita alle cantine dello Champagne. Abbiamo quindi prenotato per l’indomani una visita in una cantina.
3. Da Reims a Lille
Keywords: Reims, Champagne, Pommery, Abbaye de Saint-Remi, Lille
Visitare le cantine dello Champagne è un esperienza unica ed inaspettata, a prescindere dal proprio interesse per il vino. Pochi infatti sanno che le bottiglie invecchiano in cunicoli sotterranei scavati nel gesso a partire da una rete di cunicoli realizzati dai romani 2000 anni fa. Oggi sotto Reims e la Champagne vi è una rete di gallerie che nessuno è riuscito a mappare completamente ma supera abbondantemente i 100km! Le cantine dello Champagne sono un Patrimonio dell’Unesco dal 2015. Percorrerle, tra opere d’arte e bottiglie che invecchiano destinate a tutti i luoghi del mondo è un esperienza emozionante. Le cantine da visitare sono davvero tante, l’ente del turismo francese ne propone una selezione principale.
Noi abbiamo visitato Le Domaine Pommery, che contiene una vastissima rete di gallerie sotterrane aperta al pubblico senza prenotazione e in visita libera. Le gallerie del Domaine Pommery oltre a contenere le bottiglie dell’omonima casa a maturare, sono costellate di opere d’arte contemporanea. Camminare tra le gallerie ripiene di bottiglie che stanno invecchiando per essere spedite in tutto il mondo tra opere d’arte e scavi romani è un’esperienza incredibile.
Finita la nostra visita, abbiamo gironzolato ancora un po’ per Reims, visitando l’antica Abbaye de Saint-Remi, fondata addirittura nell VIII secolo.
Lasciata Reims ci siamo diretti a nord verso Lille, la capitale dell’alta Francia.
A Lille si respira un aria diversa. Non siamo più al centro di una area agricola parte dell’identità francese ma in una città delle Fiandre. La vicinanza con il Belgio si sente nei colori e nelle forme degli edifici. I tetti si fanno più alti e spioventi, decisamente più nordici. Il centro ha grandi piazze, ma anche vicoli pieni di taverne dove degustare la birra. Al centro l’antica borsa costruita nel 1600, uno dei più bei palazzi della città, un chiostro ospita i banchetti dei librai e, in estate, dimostrazioni di tango.
Abbiamo cenato presso Sacres Gaillards, un localino di street food specializzato in tartare posizionato nel cuore della città con alcuni tavoli all’aperto lungo la via. Non era un ristorante certificato senza glutine, ma con un po’ di attenzione abbiamo mangiato un ottima tartare e Pietro non ha avuto alcuna contaminazione.
4. Da Lille a Dankirk, Dover, Oxford, Penkridge
Keywords: Lille, Dankirk, Manica, Dover, Oxford, Penkridge, Star Pub
Una delle ragioni per dormire a Lille è la sua vicinanza con la costa del nord, e in particolare i porti di Dankirk e Calais. Dankirk, (noto per la ritirata delle truppe inglesi all’inizio della seconda guerra mondiale) è uno dei due porti da cui salpare per attraversare la il canale della Manica. Non erevamo mai andati in Gran Bretagna via terra e attraversare quel canale aspettando di vedere dalla nave la bianche scogliere di Dover (il principale porto della Gran Bretagna per l’Europa continentale) è un’emozione particolare. Aspettativa rispettata: le scogliere sono proprio bianche come la calce e vericali a picco sul mare. Sulla loro sommità, ai limiti delle pareti di roccia bianca, si scorge l’inizio di grandi prati verdi. Inghilterra stiamo arrivando!
Una volta toccato il suolo inglese, e superati i primi minuti di spaesamento per l’inversione del lato di guida, ci siamo diretti verso Oxford. Qui Pietro inizierà la sua prima vacanza da solo nel magico mondo dei college inglesi! In bocca al lupo!
Noi genitori invece proseguiremo verso nord, la scozia e le Highlands! Prima tappa individuata sulla mappa, il piccolo paesino di Penkridge, dove abbiamo individuato una amena fattoria dove soggiornare lungo il viaggio, in pieno spirito country british: La Lower Drayton Farm.
In serata era ora di entrare nel mood anche per noi. Siamo andati a cenare allo Star, il pub di Penkridge. Qui siamo fermati siamo stati accolti come un’insolita novità da un gruppo di amici cittadini di Penkridge che stava celebrando la fine delle proprie vacanze estive. La sera non è stato facile riuscire a separarci e tornare alla nostra fattoria.
Domani entreremo in Scozia. Ci aspettano steppe, castelli, isole ventose e whisky!
Il racconto di viaggio continua nell’articolo: Scozia Occidentale: Highlands, Mull, Sky ed Ebridi esterne.
Viaggiare on the road: guida al viaggio dall’Italia alla Scozia.
In questo box in calce agli articoli trovate un indice dei post dedicati a questo viaggio on the road con le singole tappe, le guide e i consigli pratici basati sulla nostra esperienza. Qui invece trovate l’ articolo generale di guida al viaggio in Scozia.
Tutto il viaggio dall’Italia alla Scozia e ritorno tappa per tappa.
Dall’Italia all’alta a Inghilterra, passando per il Cern, Reims e Lille – questa pagina;- Scozia Occidentale: Highlands, Mull, Sky ed Ebridi esterne – 7 tappe;
- Scozia Orientale: Speyside, Carngorms ed Edimburgo – 5 tappe;
- Dalla Scozia all’Italia, passando per Liegi e Monaco di Baviera – 3 tappe.
Altri post sul viaggiare e scoprire la Scozia.
- Gli elementi della natura della Scozia: Terra, Acqua, Vento e Midge;
- Guidare in Scozia: on the road attraverso le Highlands;
- Cosa sono i bothy: guida ai bivacchi di Scozia;
- Campeggio libero in Scozia;
- Visitare le distillerie di whisky in Scozia: come affrontare senza frustrazione un esperienza fondamentale;